Da oggi, primo ottobre 2015, in Italia è entrato in vigore il Decreto Ministeriale n.20 del 10 gennaio 2013, già da molti rinominato Decreto Ruote.

Il decreto era stato prorogato fino al 30 settembre 2015 e da ora in poi gli appassionati di automobili potranno cambiare i cerchi e gli pneumatici delle proprie vetture senza necessitare del nullaosta del costruttore.

Tutto questo potrà avvenire in quanto da oggi è scattato l'obbligo di omologazione di tutti i cerchi immessi sul mercato italiano.

D'ora in poi in Italia potranno essere venduti solo cerchi omologati secondo il Regolamento Europeo UN/ECE 124 o secondo omologazione NAD. Il decreto riguardante la sostituzione delle ruote delle auto si applica unicamente alle vetture M1, ovvero alle automobili, ed M1G, i fuoristrada. Si tratta dunque di veicoli per trasporto persone con almeno 4 ruote ed un massimo di 8 posti più il conducente.

Il decreto prevede la possibilità di sostituire i cerchi originali con dei cerchi in lega diversi: ogni cerchio sarà accompagnato da un certificato di omologazione e l'installatore rilascerà una dichiarazione di corretto montaggio: non servirà quindi aggiornare il libretto. Tutto questo sarà valido anche per gli pneumatici: basterà scegliere un modello tra quelli omologati per la propria vettura. Per utilizzare degli pneumatici non previsti in fase di omologazione dal costruttore del veicolo servirà comunque richiedere l'aggiornamento della Carta di Circolazione agli Uffici della Motorizzazione Civile con conseguente collaudo. Ma facciamo maggiore chiarezza con la guida di Assoruote:

Si possono montare sul veicolo ruote diverse da quelle indicati nella carta di circolazione?
Il Decreto 20 apre le porte al light tuning ed è possibile montare cerchi e pneumatici diversi da quelli riportati sulla carta di circolazione senza il nulla osta del costruttore del veicolo. La possibilità di montare cerchi diversi è prevista solo per le ruote omologate NAD, e non ECE, che rientrano nel campo d’impiego per cui la ruota è stata omologata. Il campo d’impiego identifica le famiglie di veicoli sulle quali il sistema ruota può essere installato, ossia la lista delle applicazioni.

Cosa occorre fare se si vogliono montare ruote di misure diverse da quelle indicate sulla carta di circolazione?
Occorre rivolgersi ad un installatore (gommista), verificare quali cerchi sono adatti all’auto e rientrano nel campo d’impiego, le possibili combinazioni cerchio/pneumatico, far effettuare il montaggio e farsi rilasciare dall’installatore il certificato di conformità dei cerchi e la dichiarazione di corretto montaggio.

In caso di montaggio di ruote diverse da quelle a libretto è necessario aggiornare la carta di circolazione?
Se il sistema ruota prevede misure di pneumatici già indicate nella carta di circolazione non deve essere aggiornata la carta di circolazione, ma è sufficiente tenere a bordo del veicolo la dichiarazione dell’installatore sul corretto montaggio e il certificato di conformità. L’assenza a bordo di tali documenti comporta una sanzione amministrativa (art. 180 comma 7 e comma 8 del Codice della Strada). Invece, l’installazione di ruote che prevedono misure di pneumatici diverse da quelle originarie comporta l’obbligo di aggiornare la carta di circolazione presentando domanda presso la Motorizzazione (art. 78 Codice della Strada). L’aggiornamento è subordinato alla visita e prova, cosi detto collaudo, presso l’Ufficio Motorizzazione Civile della provincia dove ha sede l’officina che ha eseguito l’installazione. Alla domanda devono essere allegati il certificato di conformità e la dichiarazione di installazione. L’aggiornamento della carta di circolazione viene effettuato con l’emissione di un’etichetta.

 

Maggiori info